Il rivestimento esterno dell’edificio, oltre all’effetto decorativo, ha una funzione protettiva della struttura da pioggia, grandine, neve e dai raggi UV e la protezione superficiale delle facciate lignee viene realizzata a seconda del tipo di legno scelto e in base alle caratteristiche progettuali dell’edificio. Le ottime qualità meccaniche e fisiche del legno portano questo materiale ad essere adatto come elemento costruttivo durevole, naturale, tradizionale ed universale che però, essendo naturale, è soggetto al processo d’invecchiamento; proprio per questo è importante la scelta del trattamento opportuno e a seconda del tipo di legno si avranno soluzioni tecniche diverse.
Ci sono diversi metodi di rivestimento delle pareti esterne ed uno di questi è ad inonaco bianco o colorato. L’intonaco è una malta composta da materiali inerti, quali la sabbia, che devono essere in percentuale almeno il 50/60% della composizione, e da un legante che può essere calce, calce idraulica, cemento o gesso. L’inonaco utilizzato per esterno deve essere realizzato con un legante che abbia tra le sue caratteristiche proprietà in grado di difendere la muratura dagli agenti atmosferici, quindi dall’acqua e dall’umidità e che permetta alla parete di respirare.
I tipi di intonaco per esterno in base alla composizione della malta si distinguono in composti con calce idraulica naturale a base di argilla, che è un materiale pastoso e molto traspirante che oltre ad aderire perfettamente ad ogni supporto protegge dagli sbalzi termici, composti con calce idraulica miscelata con pozzolana, materiale di origine vulcanica, che ha ottime proprietà meccaniche ed è altamente resistente all’acqua ed all’umidità, e composti con calce idraulica e cemento, che associa dunque le proprietà di entrambi i materiali: alta resistenza all’acqua e agli agenti atmosferici. Si distingono poi in base alla preparazione in intonaco premiscelato o pronto, che è già composto da leganti, inerti ed eventuali addittivi e quindi è solo da mettere in posa, e in intonaco da preparare che è un intonaco da miscelare unendo inerti, leganti ed addittivi all’acqua secondo varie tecniche. Infine in base all’utilizzo si distingono in intonaco bianco, che è l’intonaco tradizionale utilizzato per il rafazzo di copertura delle pareti, e intonaco colorato utilizzato per dare il colore desiderato ad una parete, oltre che per restauri, rifiniture o effetti particolari quali la spugnatura.
Una parete esterna in alternativa può essere rivestita in legno, con diverse tecniche e metodi. Uno di essi sono i rivestimenti iso-ventilati in legno, che sono applicabili su qualsiasi parete esterna sia di strutture nuove che non. Tali rivestimenti comportano oltre che un valore aggiunto in termine estetico anche un isolamento termo-acustico dell’edificio e la qualità della facciata è definita dalla giusta scelta del tipo di legno, dal preciso montaggio e dalla realizzazione professionale dei dettagli. La facciata in legno viene montata con una intercapedine per permettere la ventilazione e la durata è garantita, inoltre, da una corretta manutenzione della stessa. Le facciate di legno possono essere di diverse forme, esistono varie combinazioni con i differenti modi di fissaggio, orizzontale, verticale, obliquo, e la scelta della giunzione angolare viene effettuata valutando il senso orizzontale o verticale del rivestimento in legno. La giunzione della facciata tra i piani è assicurata da un profilo in alluminio o da un listello di dilatazione che corona l’edificio permettendo la protezione da eventuali infiltrazioni d’acqua.
Un altra opzione sono i listoni progettati per il rivestimento di facciate; l’assenza di manutenzione è il punto forte di questo prodotto, cosa non possibile con gli altri prodotti il legno massello, inoltre la possibilità di vari colori e finiture per rinnovare ed abbellire le facciate lo rende molto versatile, con un aggiuntivo ottimo rapporto tra qualità e prezzo del prodotto. I listoni possono essere istallati sulle pareti dell’edificio utilizzando viti a vista, dove i listoni sono pieni, oppure con clip, in questo caso i listoni sono fresati simmetrici oppure a scomparsa.
Infine l’ultima tecnica in legno è il perlage; una perlina in legno massello con una gamma di tinte infinita che si adatta a qualsiasi gusto o esigenza architettonica e che viene utilizzata in ambienti esterni senza subire i danni causati dagli agenti atmosferici. Dopo l’essiccazione il legno viene preventivamente trattato con impregnanti fungicidi e insetticidi, quindi gli viene applicato, con diversi passaggi, il colore a base acquosa con un sistema di spruzzo a grammatura costantemente controllata. Il profilo della perlina è sagomato su tutti e quattro i lati di congiunzione e rende poco visibili le giunzioni longitudinali delle aste tra loro, migliorando l’estetica complessiva della parete rivestita, inoltre le giunzioni testa a testa delle aste sono fatte in modo da incastrarsi e permettono di ottenere superfici planari e resistenti a lungo. Anche le viti di fissaggio sono a scomparsa, in questo modo il risultato estetico finale è quello di una superficie in legno continua, quasi senza giunzioni e senza antiestetiche viti a vista.
L’ultimo metodo per rivestire una facciata è con i pannelli di pietra ricostruita; essi sono in pietra tecnica fedele a quella naturale, costituita dal 90% di graniglia, polvere di marmo, quarzo ed altri materiali inerti miscelati a leganti speciali. L’innovativo sistema di fissaggio, che si basa su viti a scomparsa e sul perfetto incastro dei pannelli, permette un’applicazione facile e veloce su qualsiasi struttura e riduce al minimo i disagi e i tempi dovuti alla posa. Θuesti pannelli, oltre a ricreare perfettamente la pietra naturale, creano un rivestimento impermeabile e resistente a qualsiasi agente atmosferico, sono ignifughi, antigelivi, antipolvere e non richiedono alcun tipo di manutenzione. Inoltre hanno ottime caratteristiche di isolamento termico e acustico, hanno uno spessore limitato e sono facili da montare e da smontare, e questo garantisce di poter intervenire in qualsiasi momento sulla parete sottostante per eventuali lavori di manutenzione, infine sono disponibili in un’ampia gamma di forme e colori.
